Chetosi
- La chetosi riguarda ed innalza la concentrazione dei corpi chetonici ematici e metabolici (iperchetonemia)
- I corpi chetonici si formano quando c’è una insufficiente disponibilità di glucosio
- Le bovine da latte hanno una ridotta disponibilità di glucosio; da qui la ragione per cui in seguito a qualsiasi carenza energetica (= bilancio energetico negativo: NEB) esse possono rapidamente evidenziare chetosi.
- NEB e chetosi sono usualmente rilevabili nelle prime settimane dopo il parto
La chetosi è un adattamento metabolico in cui la ridotta disponibilità di glucosio è compensata da un maggiore apporto di corpi chetonici derivanti dal metabolismo lipidico A seguito di questo deficit glicemico le necessità energetiche di alcuni tessuti (es.: cervello, globuli rossi, etc.) non possono essere soddisfatte o solo parzialmente soddisfatte per mezzo della propria β-ossidazione cellulare. 15
Un eccessivo o prolungato metabolismo chetonico ha effetti collaterali negativi (assenza di energia cellulare, eccessiva mobilizzazione lipidica, danni riduttivi, impatto sulle reazioni immunologiche, chetoacidosi). Le chetosi cliniche o subcliniche danneggiano gravemente la salute e le performance produttive.4, 15
Nella bovina i sintomi della chetosi includono:
- inappetenza
- riduzione della motilità ruminale
- costipazione
- alito con odore di frutta (simile all’acetone) e, in casi estremi, disordini neuronali (es.: apatia, agitazione e cecità).4, 8
Se la chetosi avviene a causa di carenze energetiche in animali sani (per esempio a seguito di inadeguato apporto alimentare o a inadeguato assunzione di alimento durante periodi di elevate produzioni) questa è detta chetosi primaria.
Altrimenti è detta chetosi secondaria.22
Numerosi sono gli studi e le meta-analisi che hanno evidenziato la connessione tra chetosi impatto sulla salute, ridotte performance e problemi di fertilità.18, 24
le ultime tre settimane antecedenti il parto hanno un impatto critico sulla stabilità metabolica e sullo stato di salute della bovina nelle prime tre settimane post-partum. Ecco perché durante questo periodo detto di transizione deve essere posta particolare attenzione all’alimentazione, al management e al monitoraggio dello stato di salute generale dell’animale.
Problema: bilancio energetico negativo nel post partum76
Il lento incremento di assunzione alimentare nel post-partum è in contrasto con il rapido aumento energetico richiesto dalla mammella. Si genera quindi un bilancio energetico negativo (NEB) e questo nelle bovine ad elevata produzione può perdurare per ca. 100 giorni o, in alcuni animali, anche più a lungo.
*Vedi note bibliografiche